In Umbria l’impegno del Gruppo FS nei prossimi dieci anni con il Piano Industriale 2022 – 2031 prevede un investimento complessivo di oltre 3 miliardi di euro suddivisi nei quattro poli: infrastruttura, passeggeri, logistica e urbano.
In Sardegna l’impegno del Gruppo FS nei prossimi dieci anni con il Piano Industriale 2022 – 2031 prevede un investimento complessivo di oltre 5,7 miliardi di euro.
In Piemonte l’impegno del Gruppo FS nei prossimi dieci anni con il Piano Industriale 2022 – 2031 prevede un investimento complessivo di 8 miliardi di euro.
Un piano industriale con una forte attenzione per i territori e investimenti, in Liguria, per 8 miliardi di euro.
Il Piano Industriale 2022-2031, presentato da Luigi Ferraris, Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato Italiane, sancisce la nascita di un nuovo Polo Urbano nell’organizzazione del business aziendale.
Oltre 11 miliardi di euro di investimenti sulle infrastrutture ferroviarie e stradali del Veneto.
Il Piano Industriale 2022 – 2031 del Gruppo FS Italiane riserva 7,7 miliardi all’Emilia Romagna, per l’avvio o il completamento di opere e servizi che contribuiranno a rafforzare il ruolo strategico della regione, sia per il trasporto dei passeggeri sia per il traffico delle merci.
Raddoppiare la quota traffico merci su rotaia rispetto al 2019, migliorare i terminal esistenti e crearne di nuovi, lavorare in un’ottica di sistema sull’intera supply chain con importanti investimenti che prevedono la digitalizzazione della filiera del trasporto merci.
Più modalità di trasporto combinate tra loro, personalizzate e supportate da tecnologie digitali e sinergie commerciali in grado di offrire servizi di mobilità integrati e sostenibili dal primo all’ultimo miglio.
L'impegno del Gruppo Ferrovie dello Stato nei prossimi dieci anni in Puglia prevede investimenti per oltre10 miliardi di euro nei poli infrastruttura, passeggeri, urbano e logistica.
Con il nuovo piano industriale, il Gruppo FS si pone ancora di più al centro dell’ecosistema della mobilità, grazie a un sistema integrato tra diverse infrastrutture e modalità di trasporto che creeranno valore per il Paese.
In Campania, previsti investimenti per 15 miliardi di euro nei prossimi dieci anni, suddivisi tra i quattro poli.
Il “Grand Prix des Régions” assegnato giovedì scorso (12 maggio) a Parigi premia le regioni con la politica dei trasporti più innovativa.
In Calabria il Piano Industriale 2022 – 2031 prevede un investimento complessivo di 16,689 miliardi di euro: risorse che andranno a disegnare un rinnovato scenario di mobilità – ferroviaria e stradale – all’insegna dell’interconnessione e della sostenibilità.
In Toscana l’impegno del Gruppo FS nei prossimi dieci anni con il Piano Industriale 2022 – 2031 prevede un investimento complessivo di oltre 9 miliardi di euro suddivise nei quattro poli: infrastruttura, passeggeri, logistica e urbano.
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