Oltre 11 miliardi di euro di investimenti sulle infrastrutture ferroviarie e stradali del Veneto.
È quanto previsto dal nuovo Piano Industriale 2022-2031 del Gruppo FS Italiane.
Polo infrastrutture
Oltre 7 miliardi di euro per gli investimenti in opere infrastrutturali ferroviarie in Veneto. Tra le principali in conclusione per il 2031 rientrano: la linea AV/AC Verona – Vicenza – Padova, i lotti prioritari del progetto di quadruplicamento della linea Fortezza – Verona, il collegamento con l’aeroporto Marco Polo di Venezia, il completamento dell’elettrificazione del bacino veneto, il raddoppio della linea Maerne – Castelfranco e il potenziamento della stazione merci del Quadrante Europa.
Importante investimento anche nelle infrastrutture stradali. Il Piano Industriale prevede, infatti, oltre 2 miliardi di euro per la realizzazione della variante di Cortina, della variante di Longarone, della tangenziale di Vicenza e per l’adeguamento della SS47 nel tratto Cittadella – Cismon del Grappa.
Polo logistica
Grande importanza ai servizi logistici: nel periodo 2022-2031 il Gruppo FS investirà circa 5,8 milioni di euro, potenziando i compendi di Grisignano, Cittadella, Legnano e Padova.
Nel 2031 si registrerà un forte aumento dei fatturati del settore rispetto a quelli del 2022: +75% per i servizi convenzionali e +48% per i servizi intermodali (con previsioni di ca. 17mila treni/anno in regione).
Polo trasporti
Tra il 2022 e il 2031 saranno investiti in Veneto quasi 790 milioni di euro per il trasporto ferroviario. Inoltre, saranno consegnati 54 nuovi treni e inaugurati i collegamenti ferroviari con l’aeroporto Marco Polo di Venezia e le nuove fermate di Olimpia e Gazzera.
Novità anche per il trasporto pubblico locale effettuato dalla società del Gruppo FS Italiane a Padova e Rovigo. Un investimento complessivo di circa 140 milioni di euro consentirà il rinnovo di 446 bus della flotta (con mezzi elettrici, a gas e ibridi) e l’incremento dell’offerta nel bacino di Padova.
Polo urbano
Prosegue l’impegno del Gruppo FS per la riqualificazione urbana. Oltre 2 milioni di euro saranno investiti a Verona, Venezia Mestre, Padova, Treviso e Vicenza, con circa 2,1 milioni di mq di aree da valorizzare attraverso progetti di riuso temporaneo di immobili del Gruppo, mobilità dolce e logistica last mile.