Ferrovie: Sciopero del 17 novembre, ripercussioni su Frecce, Intercity e regionali
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Lo sciopero di domani, venerdì 17 novembre, potrebbe avere ripercussioni sui treni: Frecce, Intercity e regionali.
Lo sciopero di domani, venerdì 17 novembre, potrebbe avere ripercussioni sui treni: Frecce, Intercity e regionali.
Il personale di Trenord non è coinvolto nello sciopero nazionale indetto per venerdì 17 novembre tra le ore 9 e le ore 13 al quale, tuttavia, potrebbero aderire i lavoratori delle imprese che gestiscono l’infrastruttura ferroviaria, FERROVIENORD e RFI.
Ancora una livrea e ancora per un film della Disney.
Alstom ha annunciato un piano di riduzione dei costi che prevede il taglio di 1.500 posti di lavoro (il 10% delle funzioni commerciali e amministrative).
Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, ha incontrato ieri mattina a Bruxelles i massimi rappresentanti della Direzione generale della mobilità e dei trasporti della Commissione europea.
I lavori al viadotto sull’Arno dell’Autostrada A1, non compatibili con la circolazione dei treni, comporteranno un’interruzione per tre fine settimana della tratta ferroviaria Empoli - Firenze.
Come abbiamo visto in altra news gli ETR 460 / ETR 463 hanno perso la relazione Frecciabianca tra Roma e Ravenna che è diventata Frecciargento.
"Giugno 2026 per il Terzo Valico e il passante di Genova, al netto dei problemi geomorfologici che si stanno affrontando e delle difficoltà che non vanno banalizzate, sono la linea del Piave.
Dal 20 novembre “i treni torneranno a viaggiare nella tratta Potenza-Grassano, sulla linea Potenza-Metaponto, gravemente danneggiata dagli eventi metereologici e idrogeologici che nel mese di giugno hanno colpito le aree comprese fra Vaglio e Trivigno e fra Grassano e Salandra”.
Questa mattina, intorno alle ore 4.20, si è verificato un grave incidente sulla linea Püspökladány–Biharkeresztes in Ungheria.
Transito insolito nella giornata di oggi sulla Firenze - Roma - Napoli.
Al fine di ridurne l'indebitamento e agevolarne le attività di investimento, la Confederazione dovrebbe versare alle FFS un contributo unico di 1,15 miliardi di franchi, pari alle perdite subite nel traffico a lunga distanza durante gli anni della pandemia dal 2020 al 2022.
Era nell'aria e ora arriva anche la certezza.
Nelle nostre news inerenti accantonamenti e demolizioni trattiamo principalmente mezzi motorizzati o carrozze.
Noi la stiamo seguendo per ragioni prettamente da appassionati, qualcuno, invece è preoccupato da un punto meramente pratico.