Ferrovie: Numerosi investimenti sui binari in pochi giorni
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Diversi investimenti si sono verificati negli ultimi giorni lungo i binari italiani.
Diversi investimenti si sono verificati negli ultimi giorni lungo i binari italiani.
A Palermo, la Polfer ha arrestato nei giorni scorsi un trentenne del Mali con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale, blocco ferroviario, danneggiamento aggravato e lesioni personali.
A Firenze, questa mattina, eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere del gip, è stato arrestato un uomo di trent'anni.
Non sono più un evento raro come un tempo e gli effetti sulla circolazione ferroviaria sono devastanti.
Sono stati identificati i tre autori dell'aggressione a un capotreno di Trenord avvenuta il 15 dicembre scorso a Laveno Mombello.
Completamente ubriaco, imbocca in auto i binari della Savona-Torino e percorre 50 metri restando poi inevitabilmente incastrato.
Un uomo è morto folgorato dopo essere salito sull'imperiale di un treno regionale francese.
Scena ai limiti del surreale quella che si è vista ieri sera nella stazione palermitana denominata Tommaso Natale sulla Palermo - Trapani.
Tragedia questa mattina alla stazione a Trento, dove una giovane donna è stata investita e uccisa.
Scene di ordinaria follia nella stazione di Mortara alcuni giorni fa.
Dopo aver danneggiato il treno, hanno letteralmente massacrato di botte il capotreno, con calci, pugni e sputi, lasciandolo steso sui binari.
Trovato senza biglietto dal controllore ha dato in escandescenza sul treno allarmando i tanti passeggeri che si trovavano a bordo di un convoglio della linea FL5 Roma-Grosseto-Pisa.
Una situazione decisamente insolita viene segnalata in Germania.
Nel tardo pomeriggio di venerdì 9 dicembre, forse a causa della scarsa luminosità, un uomo di 81 anni a bordo della sua auto, ha confuso i binari della stazione Ponte Adda del comune di Pizzighettone con la strada.
Un barbatrucco ben congegnato probabilmente per evitare problemi che però ha creato un disservizio non da poco agli altri viaggiatori.