Il Blues, primo treno ibrido di Trenitalia, del Gruppo FS Italiane è pronto a circolare sui binari della Sicilia.
Il nuovo convoglio della flotta regionale di Trenitalia, progettato e costruito da Hitachi Rail, si affianca ai treni Rock e Pop già in circolazione da diversi mesi in Italia.
Al binario 8 della stazione centrale di Palermo alla presentazione del primo Blues destinato all'isola (HTR 312 n.001) erano presenti Luigi Corradi, amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia, Renato Schifani, presidente della Regione Siciliana, Gaetano Galvagno, presidente dell’Assemblea regionale Siciliana, e Roberto Lagalla, sindaco di Palermo.
Sono 22 in totale i nuovi treni ibridi per la Sicilia: il primo circolerà sui binari dell’isola già nei prossimi giorni e saranno in totale cinque quelli in arrivo all’inizio del 2023.
Le consegne accompagnano, verso il completamento, il rinnovo e l’ammodernamento della flotta regionale dell’isola, previsto dal Contratto di servizio.
I primi Blues percorreranno le linee Palermo - Messina e Messina - Catania - Siracusa e si affiancheranno ai 25 treni Pop già in circolazione nell’isola dal 2019 per un completo rinnovo della flotta siciliana e per garantire un maggior numero di posti offerti.
Il primo treno ibrido di Trenitalia è stato progettato e costruito attorno alle esigenze dei passeggeri, con un’impronta sostenibile che si evince dalle molteplici caratteristiche del convoglio: dalla scelta dei materiali a elevato livello di riciclabilità (95%) alla riduzione del consumo di carburante e delle emissioni di CO2 rispetto agli attuali convogli diesel, fino alla disponibilità di un massimo di otto postazioni bici.
A disposizione dei viaggiatori 219 posti a sedere sul Blues nella configurazione a 3 elementi e 300 su quello a 4 unità.
Il treno è, inoltre, dotato di un sistema di climatizzazione, con ottimizzazione dei consumi in base all’effettivo numero di passeggeri trasportati.