Un anno fa erano stati annunciati i lavori di elettrificazione della Rivarolo-Pont, il cui termine è stato previsto entro il 2023, per il costo di 6 milioni di euro finanziati dalla Regione Piemonte.
Un'opera che ora diventa fondamentale in un'ottica di ammodernamento e di collegamento al Servizio Ferroviario Metropolitano, ma i cui sviluppi al momento non si vedono. Per non interferire con le varie operazioni di diagnostica, il traffico ferroviario sulla tratta è stato sospeso.
"L’unica cosa certa - commenta il Vice Presidente della Commissione trasporti Alberto Avetta del Pd - è che i pendolari dal 1 gennaio del 2021 hanno dovuto ricorrere al bus o al mezzo privato e dovranno continuare ad arrangiarsi così non si sa per quanto tempo ancora. I lavori annunciati un anno fa non sono partiti, il progetto definitivo di RFI che doveva essere pronto a settembre 2022 deve ancora essere approvato, non c’è chiarezza sul finanziamento complessivo dell’intervento su cui peserà ovviamente anche il rincaro del materiale".
E conclude: "Oggi risulta davvero difficile ipotizzare una tempistica credibile sul completamento dell’elettrificazione della Rivarolo-Pont. E sono davvero curioso di ascoltare la risposta dell’Assessore alla mia Interrogazione. Nel frattempo, come dicono giustamente dal Co.M.I.S., binari e impianti invecchiano e arrugginiscono".
Dalla Regione arrivano però notizie rassicuranti. Pur essendoci stato qualche ritardo, tutto prosegue come da cronoprogramma e tutto è fatto alla luce del sole, come conferma l'assessore regionale ai trasporti, Marco Gabusi: "L’attività progettuale sta andando avanti e ha raggiunto il livello di approfondimento tale da essere approvata nella Conferenza dei servizi. I tempi sono in linea con le scadenze date dal PNNR. La scorsa settimana è stata conclusa la progettazione da parte di RFI e a breve sarà portata in approvazione".
È previsto per gennaio un incontro per approfondire il tema e organizzare la progettazione esecutiva e le fasi successive dell'intervento.