Inizieranno domenica 6 novembre i lavori di manutenzione della linea della Valsugana dove nei giorni scorsi si è registrata una eccessiva usura dei bordini delle ruote dei treni.
Il sindacato della Filt-Cgil solleva però dei dubbi sul fatto che questi lavori portino ad una soluzione.
"In realtà – chiariscono Franco Pinna, segretario provinciale della Filt e Alberto Sicari che segue il comparto – quelli che verranno realizzati da Rfi sono normali lavori di manutenzione sulla linea, già programmati per luglio 2023 e che vengono anticipati di alcuni mesi".
Il sindacato, per sostenere la sua tesi, sottolinea che gli interventi di Rfi si svolgeranno sulla tratta Grigno-Strigno quando in realtà il problema dell’usura dei bordini riguarda in modo particolare la tratta Roncegno-Levico.
"Non è escluso dunque che a breve ci ritroveremo nella stessa situazione di oggi, con disagi per i cittadini e per i lavoratori".
Pere contro Rfi conferma che i binari rispettano tutte le norme sulla sicurezza.
Secondo il sindacato un'ulteriore ipotesi sul consumo eccessivo sarebbe quella relativa alla qualità del ferro con il quale sono costruite le ruote.
"Potrebbe essere più tenero e dunque si consuma più rapidamente", fanno notare dalla Filt.
Per i due sindacalisti sarebbe stato meglio affrontare questi problemi con l’assessore Gottardi e i tecnici di Trentino Trasporti "ma le nostre richieste di incontro sono cadute nel vuoto".
Fonte Il Dolomiti