Proseguono i lavori per il prolungamento del sottopasso centrale della stazione ferroviaria di Rimini, avviato nel gennaio scorso e ora giunto verso il termine della seconda fase.
Il monitoraggio del cantiere in corso e delle varie fasi delle opere, è stato al centro di un confronto avvenuto nei giorni scorsi tra il Comune di Rimini e Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), sottoscrittori insieme a FS Sistemi Urbani (Gruppo FS Italiane) del Protocollo d’intesa che ha l’obiettivo di avvicinare centro storico e marina grazie a una serie di interventi che andranno a migliorare l’accessibilità, la qualità urbana e i collegamenti di una delle porte di accesso della città, ricucendo una frattura storica tra la marina e il centro.
Dopo la conclusione, nel maggio scorso, della prima fase delle opere in corrispondenza dei binari dal VII al XI compresi, è ora in corso la realizzazione delle strutture di sostegno provvisorie in corrispondenza dei binari dal XII al XVI ed entro novembre verrà completata la soletta contro terra superiore del nuovo sottopasso.
I lavori proseguiranno con le attività di modifica del piano del ferro e della linea di alimentazione elettrica per poter realizzare, a partire dall’inizio del prossimo anno, lo scavo con controllo archeologico in corrispondenza del nuovo sottopasso.
Il progetto prevede che il nuovo sottopasso abbia un’altezza interna maggiore rispetto a quello attuale, condizione che sarà ottenuta ribassando il piano di calpestio di circa 80 cm e realizzando una rampa di pendenza che raccorderà i due livelli.
Inoltre, per accogliere l’uscita del sottopasso su via Monfalcone verrà realizzato un nuovo padiglione, che rappresenterà il fronte della stazione sul quadrante della città lato mare.
Il completamento dei lavori è previsto entro la seconda metà del 2024.
L’intervento, a cura e a carico di RFI per un importo di circa 11,5 milioni di euro, comprende anche la riorganizzazione dell’atrio storico della stazione, con la predisposizione di nuovi percorsi pedonali e di sistemi automatizzati (scale mobili e ascensori) per garantire la piena accessibilità e funzionalità.
Attualmente sono in corso le progettazioni degli interventi sul fabbricato viaggiatori che, dopo una condivisione con la Sovraintendenza, saranno eseguiti sempre da RFI.
Ancora a cura di RFI sarà la successiva realizzazione del nuovo sottopasso lungo il percorso della ciclabile del parco Ausa, in sostituzione di quello esistente. Sarà un’infrastruttura più ampia e confortevole in connessione con la rete di percorsi ciclopedonali esistenti