A breve investimenti sull’Aeroporto di Catania, “poi si passerà ad altre opere strategiche” come il Ponte sullo Stretto di Messina.
Questo quanto annunciato ieri dall’assessore alle Infrastrutture della Regione Siciliana, Marco Falcone e raccolto da StrettoWeb.
“Nei nostri cinque anni alle Infrastrutture abbiamo impresso una svolta, largamente riconosciuta ed apprezzata da tutti, all’intero mondo dei Lavori pubblici in Sicilia – spiega Falcone – . Nell’ultima giunta della legislatura regionale abbiamo dato il via a un’opera che ben incarna tale significativa inversione di tendenza: approvato infatti il progetto da oltre 300 milioni per allungare la pista dell’aeroporto di Catania, interrando un tratto della ferrovia Catania-Siracusa.
Si parlava di questo intervento da almeno vent’anni, e finalmente adesso RFI potrà indire l’appalto”.
L’interramento di tale segmento della ferrovia Catania-Siracusa è indispensabile per consentire alla pista di Fontanarossa di passare dagli attuali 2436 metri a 3100 metri. Sarà così possibile l’atterraggio di aerei di dimensioni maggiori rispetto alle odierne possibilità, aprendo l’aeroporto etneo al grande mercato dei voli intercontinentali.
“Sono evidenti – prosegue l’assessore – le ricadute che quest’opera avrà per lo sviluppo dei traffici intorno a uno dei più importanti aeroporti d’Italia.
A opere così confidiamo ne seguano altre ancora più strategiche, come quel Ponte sullo Stretto che il Governo di Giorgia Meloni potrà finalmente rendere realtà, col sostegno del nuovo governo del presidente Renato Schifani”.