Notizie più e meno buone arrivano dall'Osservatorio sulla ferrovia Torino - Ceres.
Partiamo con la meno buona.
È iniziato lo scorso 28 settembre, nella stazione di Ciriè, lo smantellamento e la rimozione delle ex "belga" accantonate.
Da quello che si riesce a capire dalle immagini postate dall'Osservatorio, alcune unità sarebbero state demolite sul posto mentre altre sarebbero state portate altrove per la riduzione volumetrica.
Arrivando a quella buona, invece, ieri mattina, sempre secondo quanto comunicato dall'Osservatorio, una ALn 668 ha portato in valle l'ing. Luigi Cantamessa, direttore generale della Fondazione FS Italiane insieme ad alcuni tecnici per un sopralluogo sulla Torino-Ceres.
Non è ancora chiaro il motivo di questa visita con ma secondo l'Osservatorio si tratta di "un importante segnale di attenzione che conferma il valore tecnico-storico e turistico della Torino-Ceres e l'urgenza di valorizzarla come motore per il territorio, in particolare per le valli, e che speriamo si potrà tradurre in una progettazione concreta una volta che la linea tornerà a essere pienamente operativa".