Con i prezzi dei carburanti che hanno raggiunto picchi mai visti negli ultimi anni e l'inflazione che continua ad aumentare la mobilità collettiva può essere un'alternativa da offrire ai cittadini rispetto al mezzo privato.
La Germania ci ha pensato in estate con i treni a 9 Euro mentre la Spagna ci sta provando ora con i convogli gratis per i pendolari fino a dicembre. Non ha i treni ma anche Malta introdurrà il sistema di trasporto pubblico gratuito per tutti a partire dal primo ottobre.
Tra le nazioni che guardano a questi esperimenti ci sono anche i Paesi Bassi, pur con una diffidenza di base.
Il Ministro dei Trasporti solleva infatti alcuni dubbi: "davvero il trasporto pubblico gratuito porta più persone a viaggiare su treni, autobus e tram"?
Un'indagine è attualmente in corso e dopo i risultati che verranno pubblicati ad ottobre, il ministero deciderà il da farsi. Con la compagnia ferroviaria di bandiera NS che cerca ancora di ripianare i debiti, c'è molto scetticismo sulla fattibilità di un sistema economico o addirittura gratuito anche nei Paesi Bassi.
Un meccanismo simile, del resto, avrebbe un costo enorme, oltre 4 miliardi di euro l'anno, dai quali sarebbero peraltro esclusi i costi di treni, autobus, tram e personale da aggiungere a quelli già esistenti.
A vederla diversamente su questa possibile novità è la stessa NS secondo la quale esiste già un sistema di biglietti economici nel paese, con sconti per studenti e per chi viaggia lontano dalle ore di punta.
Il governo nazionale osserva e attende di capire che direzione prendere anche se per ora sembra più distaccato che interessato.
Fonte 31Mag