Magari non la vedremo mai in servizio regolare, magari si è trattato solo di un esperimento destinato a finire nel dimenticatoio, fatto sta che la vettura letti di Trenitalia con livrea sperimentale un suo senso lo ha avuto, per quanto al di fuori della Ferrovia con la "F" maiuscola.
La carrozza è infatti "comparsa" nel nuovo film "Tutti a bordo" diretto da Luca Miniero con Giovanni Storti, Stefano Fresi, Carlo Buccirosso e Giulia Michelini.
Vediamo di che parla il film.
All'età di dieci anni e dopo il lungo isolamento dovuto al lockdown, Juri e i suoi amici sono pronti a partire per una vacanza-studio. L'idea è di suo padre Bruno (Stefano Fresi) che con il suo entusiasmo è riuscito a convincere anche la scettica mamma Chiara (Giulia Michelini).
Convinto che un viaggio attraverso l'Italia, da Torino fino a Palermo, dopo un anno di pandemia, sia per i bambini una bellissima esperienza si offre di partire con loro. Si ritrova, inaspettatamente, ad accompagnarli insieme a suo padre, l'inaffidabile Claudio (Giovanni Storti), invitato di nascosto dal nipote Juri.
Quando accade l'imprevisto: mentre i due adulti sono intenti a discutere, il treno dei bambini parte senza di loro.
Iniziano così una corsa contro il tempo per arrivare alla meta prima di Juri e dei suoi compagni e senza che nessuno si accorga del loro monumentale errore.
Anche i ragazzini non avranno vita facile con una coppia di controllori, tra cui lo zelante Mario (Carlo Buccirosso), che rischia di scoprire che sono rimasti incustoditi.
Basato sul film francese "Attention au depart!" del 2021, il film è in uscita nei cinema il prossimo 29 settembre.
Nel trailer la vettura in questione la fa da protagonista, assieme, a dirla tutta, a tanti altri mezzi di Trenitalia.
Si ringrazia Carlo Prunas