Per ora è escluso, ma in futuro, con la crisi energetica in corso, nulla è probabilmente escluso.
"Il rischio oggi non c'è in maniera così spinta, certamente il costo dell'energia per noi incide, è importante.
Una parte è agevolata quindi non impatta sul biglietto, una parte invece viene poi scaricata sul biglietto finale. Ma al momento non abbiamo in previsione di aumentare" il costo dei biglietti ferroviari.
A rassicurare tutti, almeno per ora, è stato l'ad di Ferrovie dello Stato, Luigi Ferraris a margine della firma di un protocollo a Genova, rispondendo a una domanda sul rischio di un rincaro dei biglietti a causa dell'aumento del costo dell'energia.