Secondo quanto riportato dal sito NOS, Nederlandse Spoorwegen non potrà più garantire lo standard attuale del servizio.
Dal prossimo mese il numero di convogli utilizzati dalle ferrovie olandesi diminuirà a causa della carenza di personale.
L’orario del 2023, che entrerà in vigore a Dicembre, sarà adeguato gradualmente con un 10% in meno di servizi rispetto al 2019. Il tutto si tradurrà in treni potenzialmente più affollati e maggior numero di cambi per raggiungere la destinazione più remote.
Il servizio notturno, quindi quello a regime ridotto, non partirà più dalle 23 ma dalle 20:00; nel fine settimana e di sera, Intercity e Sprinter viaggeranno ogni mezz’ora invece che ogni 15 minuti.
In breve:
– Intercity ogni mezz’ora su alcune tratte, mentre ora è ogni 15 minuti
– sulla tratta Harlem, Utrecht, Schiphol, Rotterdam continueranno a circolare quattro treni l’ora.
– sulla tratta Eindhoven-Amsterdam correrà un treno ogni dieci minuti dal lunedì al venerdì, al posto di uno ogni 15 minuti.
Secondo Bert Groenewegen, direttore di NS, la carenza di personale richiede una riduzione del servizio per fare in modo di tutelare i lavoratori attualmente operativo.
La situazione riguarda però probabilmente anche le casse del servizio pubblico: le ferrovie olandesi lamentano infatti di non essersi ancora riprese dal crollo del numero di passeggeri nel biennio dell'emergenza sanitaria provocata dal Covid.
Stando a NOS, le perdite nel 2022 sono state ampiamente ammortizzate dai finanziamenti pubblici senza i quali, la società di trasporto avrebbe perso 225 milioni di euro. L’anno scorso la perdita era stata di 611 milioni di euro.
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