"Il livello dei disservizi sui trasporti in Lombardia ha raggiunto una situazione insostenibile.
I pendolari meritano un servizio ferroviario serio: Regione Lombardia non sa più gestire i trasporti".
Questo quanto si legge in una petizione lanciata online su change.org dai pendolari di Trenord.
"Le continue cancellazioni dei treni, acuite dal periodo estivo, rendono la qualità di vita dei viaggiatori molto scadente - continua l'istanza, che al momento ha raccolto più di un migliaio di firme -. È ormai sotto gli occhi di chiunque uno stato di sofferenza del trasporto pubblico lombardo continuo, che vive punte di inefficienza nel periodo estivo e ciò è dovuto anche alla non corretta gestione delle ferie del personale da parte dell’azienda ferroviaria".
Gli organizzatori dell'iniziativa scrivono sul sito dedicato alle petizioni che la Giunta lombarda è informata delle problematiche che i pendolari ogni giorno sono costretti ad affrontare ed è stata più volte sollecitata a un confronto con associazioni e comitati dei viaggiatori. Secondo i pendolari, il governatore lombardo Attilio Fontana e l'assessora regionale ai trasporti Claudia Maria Terzi avevano inizialmente riconosciuto le difficoltà dei viaggiatori, per poi però disinteressarsene evitando il confronto con i rappresentanti degli utenti di Trenord.
"Alla luce di quanto esposto - chiosa la petizione - si può solo parlare di fallimento della gestione del trasporto pubblico, nonostante gli sterili tentativi politici di usare il covid-19 e i numeri per nascondere un disagio che si misura ogni giorno a bordo dei treni.
I pendolari lombardi chiedono al Governo regionale un cambio di rotta sulla gestione e supervisione del trasporto pubblico ferroviario regionale, reale e concreto. Si tornino finalmente ad ascoltare i comitati, portatori delle istanze e dei disagi dei viaggiatori".