«Inutile girarci intorno, tutte le linee vanno male, alcune malissimo. Occorrono da parte di Trenitalia e RFI soluzioni certe, efficienti, riscontrabili e non rinviabili».
Queste le dichiarazioni con cui, l’assessore regionale ai Trasporti della Regione Toscana, Stefano Baccelli, annuncia la convocazione per oggi della cabina di regia straordinaria con Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana.
Due gli argomenti in agenda: i grandi cantieri previsti per l’estate e «i ritardi dei treni che si stanno ripetendo nelle ultime settimane: ogni giorno, ormai è un cahier de doléances».
I dati esatti saranno messi sul tavolo oggi. Ma l’assessore evidenzia già le situazioni più gravi delle altre: la Firenze-Siena-Empoli-Chiusi e la Firenze-Arezzo sono le linee in cui si verificano i ritardi e le soppressioni più frequentemente.
«Un giorno c’è il guasto sulla linea, un giorno quello del treno, poi la carenza di personale contagiato dal Covid. Ogni volta, insomma c’è una scusa e spesso e volentieri Trenitalia e RFI si rimpallano le responsabilità.
Francamente è troppo. La Regione spende 300 milioni di euro all’anno per finanziare il trasporto su ferro, quindi se alla cabina di regia non ci saranno risposte soddisfacenti, ne parlerò con Giani e a quel punto ci potremmo rivolgere direttamente a Roma».