A Lione, in occasione del Connecting Europe Days, l'appuntamento della Commissione europea che riunisce i rappresentanti delle istituzioni, del mondo economico e dei trasporti per confrontarsi sul presente e il futuro delle reti TEN-T, nel quadro degli obiettivi del Green Deal, è stata siglata una partnership tra i promotori delle ferrovie Torino-Lione e Rail Baltica.
Rail Baltica è un progetto di infrastruttura ferroviaria ad alta velocità nei tre Stati baltici (Estonia, Lettonia e Lituania), che mira a colmare l'anello mancante tra la Finlandia a nord e la Polonia a sud.
L'accordo riguarda temi ambientali, della sicurezza sul lavoro e buone pratiche nella realizzazione di progetti multimodali su larga scala e nell'operatività ferroviaria.
"Oggi siamo impegnati nella sfida di costruire il tunnel ferroviario più lungo d'Europa - ha spiegato il direttore generale aggiunto di Telt (Tunnel Euroalpin Turin Lyon), Lionel Gros - ma tra pochi anni un'altra missione ci attende: gestire l'infrastruttura su uno degli assi fondamentali dello sviluppo economico, sociale e culturale del Continente. Questo è il comune denominatore con Rail Baltica.
La nostra collaborazione punta infatti a trovare buone pratiche e soluzioni capaci di generare alto valore aggiunto. E nonostante il collegamento tra Estonia, Lituania e Lettonia sia ingegneristicamente molto diverso da quello tra Torino e Lione, risponde alla stessa logica europea di crescita sostenibile".
"Considerando la natura realmente transfrontaliera di questo progetto, la portata internazionale, le nuove cooperazioni e la condivisione delle migliori pratiche sono di grande importanza.
Oggi collaboriamo con oltre 200 aziende baltiche e 50 internazionali e siamo felici di ampliare e rafforzare la rete dei nostri partner", ha dichiarato Agnis Driksna, presidente del CdA e Ad di RB Rail AS.