Non sta procedendo non senza qualche inevitabile problema l'esperienza di Ouigo in Spagna con i treni AV.
L'ultimo episodio negativo c'è stato lunedì sera quando un guasto elettrico a un treno ad alta velocità sulla rotta Barcellona-Madrid ha lasciato quasi mille passeggeri sospesi a metà strada per più di tre ore.
La problematica ha avuto inizio intorno alle 23 tra Alhama de Aragón e Ariza, nella provincia di Saragozza.
Secondo il gestore della rete Adif, intorno alle 2 del mattino il convoglio, che aveva appunto subito un guasto elettrico, è tornato alla stazione di Calatayud per evacuare i passeggeri.
Lì la compagnia ha diviso il treno, composto da due TGV di 8 elementi ciascuno, e quello che non era danneggiato ha proseguito per Madrid, dove è arrivato alle 5 del mattino.
L'altra unità con altri passeggeri a bordo, è invece rimasta a Calatayud, fin quando un altro treno proveniente da Barcellona ha prelevato intorno alle 5 del mattino i viaggiatori per portarli a Madrid, dove sono arrivati alle sei e mezza.
Secondo la compagnia, è stato fatto tutto il possibile per riparare il guasto e per portare i passeggeri a destinazione il prima possibile.
Durante l'incidente, alcuni passeggeri, oltre a lamentarsi, hanno anche colto l'occasione per divertirsi, nonostante le circostanze, con musica e balli.
La problematica non ha colpito solo i passeggeri del treno "incriminato": il treno Ouigo che doveva partire dalla stazione Sants di Barcellona alle 7.30 del mattino è stato infatti cancellato per mancanza di materiale.
L'azienda ha reso noto che in questi casi vengono restituiti ai passeggeri colpiti il 100% del prezzo del biglietto più un ulteriore 200% che possono richiedere online tre giorni dopo l'accaduto.
La compagnia Ouigo, filiale della francese SNCF, ha iniziato ad operare sulla linea ad alta velocità Barcellona-Madrid poco più di un anno fa, iniziando le operazioni subito con uno sfortunato guasto.
Esattamente un mese fa, inoltre, un altro treno di Ouigo aveva avuto un altro problema nello stesso punto di quello di lunedì sera. In quel caso, però, non era stato il treno la causa, ma il distacco della catenaria.
Nella foto di Cesare Sapienza il recupero del treno danneggiato.