Esordio tutto sommato positivo per il primo treno in "doppia" di E.464 e soprattutto di vetture UIC-Z Pilota effettuato ieri, 11 giugno tra Roma e la Sicilia.
l'Intercity 727 composto dalla E.464.371, otto vetture delle quali due Pilota agganciate per il lato tronco e dalla E.464.345, ha lasciato la stazione di Roma Termini alle 11:27 di ieri mattina con un minuto di ritardo sulla tabella di marcia.
A Latina il treno è giunto con un anticipo di tre minuti che sono diventati due a Formia-Gaeta e uno ad Aversa.
La doppia è giunta quindi a Napoli Centrale in perfetto orario alle 13:29 ma è ripartita con cinque minuti di ritardo alle 13:50.
A Salerno i minuti di ritardo sono saliti a otto in arrivo e ben sedici in partenza, tutto sommato ancora nei limiti dell'accettabile.
Scendendo il convoglio ha quindi perso ancora qualcosa, presentandosi a Sapri con +17 e ripartendo con +18.
Da qui è iniziata una lenta ma abbastanza costante rimonta con arrivo a Paola con cinque minuti e a Lamezia Terme Centrale con soltanto +3.
Dopo aver ripreso un minuto a Gioia Tauro (+4), è infine arrivato a Villa San Giovanni sostanzialmente in orario, alle 18:06 (+1).
In questo impianto è avvenuta la separazione dei due treni che dopo il traghettamento hanno proseguito separati verso due distinte destinazioni da Messina Centrale.
L'Intercity 727 è partito dalla stazione alle 20:34 con 19 minuti ed è arrivato a Siracusa alle 22:58 con 5 minuti di ritardo.
Per contro l'Intercity 729 è partito dalla medesima stazione alle 20:31 con 26 minuti arrivando a Palermo Centrale alle 23:17 con +12.
Numeri nel complesso positivi ma per migliorare i tempi di percorrenza tra la Capitale e la Sicilia c'è ancora molto da lavorare.
Foto e video di Danilo Greco