È giunta in queste ore a destinazione a Reggio Calabria la seconda D.445, revisionata a Rimini con conseguente applicazione della nuova cromia Intercity Giorno e destinata a prendere subito servizio sulla direttrice Jonica.
L'invio ha attirato l’attenzione degli appassionati per via della curiosa presenza di due vetture MDVE in composizione, aggiunte durante la sosta a Firenze Osmannoro.
Questa macchina ha alle spalle una storia particolare.
Consegnata il 24 luglio 1986 come unità di terza serie prodotta da Omeca, viene sottoposta nel 2001 a R.O. mantenendo la livrea navetta, soppiantata solo pochi mesi dopo dalla cromia XMPR.
Nel 2006 durante uno dei soliti servizi regionali su Belluno, prende fuoco in prossimità di Sedico Bribano, con la cassa che si deforma per via dell'elevata temperatura delle fiamme.
Viene quindi fermata per un lungo periodo di tempo nel deposito di Treviso, dove è protagonista di un principio d'incendio alle batterie.
Nel 2011, contro ogni aspettativa, viene quindi inviata alle OGR di Rimini per il ripristino, dopo il quale effettuerà servizio in Veneto sino al 2013, da dove sarà poi trasferita in Calabria per prestare servizio sugli intercity Taranto-Reggio Calabria.
Sempre la .1086 è stata protagonista in coppia con la .1056, anch'essa oggi in cromia Intercity Giorno, delle corse prova con vetture Intercity per verificare la possibilità di utilizzo di tale materiale su questi treni a partire dal 2018.
Una storia a lieto fine insomma, per una locomotiva dalla storia apparentemente segnata.
Testo e video di Carlo Prunas