Biglietti mensili a 9 euro per tutto il trasporto ferroviario tedesco nei mesi di giugno, luglio e agosto per ridurre i costi energetici legati all’uso dei mezzi privati.
Questa la proposta delle Ferrovie tedesche Deutsche Bahn, che si sono dette pronte a mettere in vendita i biglietti mensili a partire dal 23 maggio in caso di approvazione da parte del Parlamento.
I titoli di viaggio avranno validità dal primo all’ultimo giorno di ciascun mese e potranno essere acquistati anche tutti e tre nello stesso momento, garantendosi così 3 mesi di trasporti a soli 27 euro. Inoltre, i titolari di abbonamento ai mezzi pubblici locali che hanno già pagato una tariffa più elevata potranno ricevere un rimborso.
Col motto “9 per 90”, il governo aveva già deciso a fine marzo l'introduzione del biglietto unico nei trasporti, e le ferrovie hanno quindi preannunciato l’offerta impegnandosi a renderla disponibile attraverso tutti i propri canali di vendita e anche quelli di altre aziende dei trasporti.
Lo scopo dell'iniziativa è quello di ridurre i consumi energetici spingendo molti utenti a rinunciare all’auto, e tuttavia potrebbe trattarsi di una soluzione in grado di spingere la ripresa del turismo, dopo due anni di crisi pandemica.
La proposta ha aperto il dibattito nel Paese tra quanti la giudicano auspicabile e quanti invece la bollano come palliativo, ritenendo più opportuno il potenziamento della rete e l'introduzione di nuovi mezzi.
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