Viste le premesse la notizia non suona tanto come una sorpresa.
Il CuMare Express di EAV si ferma dopo neanche un mese dall’attivazione del servizio.
Era partito il 16 aprile e prevedeva che ogni sabato e domenica, fino a settembre, viaggiasse un treno che effettuasse pochissime fermate: Montesanto, Corso Vittorio Emanuele, Pozzuoli, Lucrino, Fusaro e Torregaveta. Il biglietto costava 10 euro, indipendentemente dalla stazione di destinazione. Andata e ritorno costava 15 euro. I bambini fino a dieci anni viaggiavano gratis.
Sin da subito era stato proprio il prezzo a suscitare perplessità anche se Umberto De Gregorio, presidente di EAV, cita altri motivi: «Sono due le ragioni della sospensione. La prima: abbiamo svolto lavori strutturali e stiamo verificando l’assestamento, per cui è meglio evitare nuove tratte in questa fase. La seconda: il CuMare non ha riscosso alcun successo, a differenza del Campania Express che sta andando bene nonostante ci sia stato un incremento del biglietto. CuMare Express è un servizio che costa e se non ci sono passeggeri non sta in equilibrio finanziario».