A Dio piacendo forse è la volta buona anche se visti i precedenti è sempre meglio tenere costantemente le mani poco in vista.
La stazione di Vigna Clara riapre e dopo un’odissea durata più di trent’anni, la linea verso Valle Aurelia sarà finalmente riattivata.
Manca solo la data ufficiale ma ad annunciarlo è stato l’assessore ai lavori pubblici e mobilità della Regione Lazio Mauro Alessandri in seguito all’approvazione di una delibera di giunta concernente, appunto, l’”Apertura al pubblico esercizio e attivazione servizio ferroviario nella stazione di Vigna Clara”.
Evidentemente sono andate a buon fine anche le ultime verifiche dell’Ansfisa, l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali, in merito alla sicurezza degli impianti a tutela di coloro che useranno l’infrastruttura.
“Con l’apertura della stazione di Vigna Clara restituiamo ai cittadini di Roma e del Lazio un nodo strategico per la mobilità all’interno della Capitale – spiega in una nota l’assessore Alessandri - in particolar modo per il quadrante Nord della città.
Sulla nuova linea saranno attivi 18 collegamenti tra Vigna Clara - Roma San Pietro e Vigna Clara – Ostiense, con la possibilità nel prossimo anno di una ulteriore implementazione.
Continuiamo così a sostenere la mobilità dei cittadini di Roma e del Lazio connettendo questa parte della città con le linee A e B della metropolitana e con la linea Fl3 Cesano-Viterbo, essenziale per il collegamento con tutta la provincia di Viterbo.
Inoltre – conclude Alessandri - la nuova stazione rappresenta una prima importantissima tappa per la chiusura dell'anello ferroviario, un passo fondamentale per l’affermazione della cura del ferro nella nostra regione e per la città di Roma”.
Ora non resta che aspettare la data ufficiale per poi festeggiare assurdamente per una linea che era attesa da quando chi scrive aveva i pantaloni corti.