Nella giornata di lunedì 18 aprile 2022 è partito alle ore 9 dalla stazione di Arbatax il primo viaggio della stagione turistica del 2022 del Trenino Verde della Sardegna, per la prima volta in assoluto in primavera, anche in Ogliastra, dove di solito inizia a partire da metà giugno dopo la fine delle scuole.
Il materiale utilizzato per questa corsa è stata la Ade 05, costruzione Stanga e TIBB del 1958, prodotta per le allora FCS, Ferrovie Complementari Sarde, e assegnata al compartimento di Macomer.
Al momento non risultano essere presenti locomotori con carrozze V2D ex Circumvesuviana come di consueto, forse in vista del loro utilizzo sui servizi TPL scolastici fino a metà giugno.
Per la cronaca, negli ultimi 3 anni, 2019,2020 e 2021 il re indiscusso di questa linea è stato il veterano LDe 616, ultimo esemplare in servizio a rivestire ancora la livrea del compartimento di Cagliari, insieme al 606, accantonato da qualche anno prima a Mandas e ora a Monserrato, forse in attesa di essere recuperato.
Dal punto di vista dei recuperi, abbiamo le Ade serie 90 recentemente ristrutturate insieme ai relativi rimorchi pilota e non, pronti per essere immesse in servizio, distogliendo così gradualmente le Ade più vecchie e destinandole così al solo servizio turistico o di scorta, anche in vista della recente consegna dei nuovi treni Stadler Rail, che uniti a quelli già presenti in parco, arrivati a partire dal 2015, contribuiranno ad un rinnovo della flotta, sia su ferro che su gomma, dove il rinnovamento è stato quasi ultimato.
Ci si augura che il turismo sostenibile sia sempre più utilizzato dai turisti, in modo tale da alleggerire strade e autostrade, ma soprattutto ridando vita a paesi tipicamente turistici che hanno sofferto la mancanza del treno, dovuta anche a lavori sulla tratta Gairo-Seui in particolare ad un ponte, che dal 2015 ha spezzato la linea in due tronchi separati, Arbatax-Gairo e Mandas-Seui.
Testo e Foto Carlo Prunas