L'attacco hacker che è stato mosso ai danni delle Ferrovie dello Stato sta causando grandi disagi principalmente alla circolazione dei treni merci.
La ripartenza era prevista gradualmente a partire dalle 21:00 di ieri sera ma al momento la situazione non risulta ancora del tutto risolta anche se molto è già stato fatto. Da qualche ora, per fare un esempio, è tornato perlopiù regolare Viaggiatreno, il sistema per vedere la marcia dei convogli passeggeri.
Rfi e Trenitalia hanno preferito in ogni caso dare priorità al trasporto passeggeri mentre in via precauzionale hanno bloccato quello merci in modo da evitare una propagazione del virus che ha infettato ieri mattina i sistemi informatici del gruppo. Alcuni treni hanno regolarmente circolato ma anche "a vista" si è trattato di una minoranza rispetto a quelli normalmente previsti.
Questa scelta non è, tuttavia, priva di conseguenze, secondo quanto rileva anche Milano Finanza.
Serviranno infatti giorni, scrive il quotidiano economico. per recuperare le consegne non effettuate per via del blocco. Un intoppo logistico che arriva in un momento di grande stress per le aziende italiane, già alle prese con enormi difficoltà di approvvigionamento dettate prima dalla pandemia e ora dalla guerra in Ucraina.
Al momento non ci sono comunicazioni ufficiali riguardo alla situazione dei treni merci e allo stato del ripristino della loro circolazione.