Ancora una volta, nella terribile guerra che sta sconvolgendo l’Ucraina, la ferrovia gioca un ruolo fondamentale. Questa volta come possibile via di fuga.
Il 28 febbraio infatti, in concomitanza con l'invasione russa dell'Ucraina, PKP - Polskie Linie Kolejowe - ha deciso di riparare rapidamente la linea ferroviaria n.108 sulla sezione Uherce - Krościenko per aiutare i rifugiati dall'Ucraina.
Da giorni nel piccolo centro di Kroscienko, a ridosso del confine ucraino, decine di operai lavorano senza sosta per ripristinare il binario della ferrovia in disuso da 12 anni, costruito un secolo e mezzo fa durante l’impero austro-ungarico, utilizzato per collegare Vienna a Leopoli.
Un collegamento che oggi potrebbe diventare una via di uscita per le migliaia di ucraini che stanno lasciando il Paese. Secondo quanto affermato dalle Ferrovie polacche, una volta in funzione, da qui possono passare almeno sei treni al giorno, alleggerendo in tal modo la pressione su Przsemyl.