La guerra in Ucraina sta mettendo la ferrovia nel mezzo di assurdità che mai avremmo voluto documentare ma che purtroppo, giorno dopo giorno, si stanno palesando.

A dare conto di tutto questo è direttamente la compagnia ferroviaria Ukrzaliznytsia tramite i suoi canali ufficiali. 

Partendo da alcuni giorni fa c'è da registrare per iniziare qualcosa di strettamente ferroviario, ossia lo spostamento in zone più sicure di decine di locomotive che altrimenti potrebbero finire sotto il fuoco dei russi venendo distrutte.

Nel frattempo la compagnia continua ad aiutare nell'evacuazione degli sfollati con i suoi treni viaggiatori anche se alcune linee non sono più percorribili. In tal proposito Ukrzaliznytsia rende note su una mappa quelle non più utilizzabili che ovviamente si trovano nella parte più a est del Paese.

Arrivando alle notizie più inerenti la guerra, la compagnia pubblica drammatiche fotografie di sabotatori che vengono scoperti e imprigionati prima che possano mettere in atto il loro scopo e invita i viaggiatori a segnalare comportamenti strani da parte di passeggeri che potrebbero, appunto, fare parte di coloro che cercano in borghese di distruggere l'apparato ferroviario.

In tal senso vengono anche stigmatizzate le fake news che gettano scompiglio nell'ambiente come quella secondo la quale Ukrzaliznytsia starebbe cercando saldatori per lavori sulla rete. Probabilmente una notizia falsa messa in giro proprio per poter giustificare la presenza di sabotatori lungo le linee.

Se poi da una parte la compagnia cerca personale per dare il cambio ai ferroviari distrutti dopo turni massacranti, dall'altra è notizia di oggi che mette a disposizione carri frigo dove caricare i cadaveri dei militari russi morti durante i combattimenti nelle principali città.

Nel mentre vengono chiusi tutti i collegamenti dall'est all'ovest del Paese e proseguono i treni di evacuazione anche dal confine di Čop verso la Repubblica Ceca con corse ovviamente gratuite.

Intanto viene segnalato il bombardamento della stazione di Kiev che ha subito danni al momento giudicati non significativi.