La pandemia sembra dare una tregua se non addirittura andare verso un ridimensionamento.

Molte attività della vita "come la conoscevamo prima" sono riprese, per ultimi i treni pellegrini dell'UNITALSI come abbiamo documentato alcuni giorni fa.

Se c'è qualcosa che invece è ancora fermo a due anni fa esatti è il Treno Verde di Legambiente.

Andando sul sito internet del convoglio si legge ancora oggi il laconico messaggio, pubblicato esattamente il 25 febbraio 2020, con la comunicazione della sospensione del viaggio e col treno che non avrebbe aperto le sue porte nella stazione di Bari né tantomeno in quelle successive.

Comprensibile visto il periodo ma oggi divenuta drammaticamente anacronistica la frase successiva "Seguiranno aggiornamenti" che in pratica è stata disattesa per oltre 700 giorni.

A questo punto, visto che il convoglio era solito partire esattamente in questi giorni, è chiaro che anche il viaggio del 2022 è stato annullato o quantomeno rimandato.

Torneremo sicuramente in argomento se ci saranno delle novità in proposito.