Definirlo gioco sarebbe sbagliato e pericoloso perché, senza mezzi termini, in gioco c'era la loro vita e ora gli autori ne pagheranno inevitabilmente le conseguenze.
Il riferimento è ai due ragazzi di 15 e 16 anni ripresi da due loro amici, nel dicembre scorso, mentre "viaggiavano" aggrappati al treno in corsa lungo la Sassuolo-Reggio Emilia.
Il filmato diventato virale ha fatto scattare la denuncia da parte di Tper e la conseguente indagine da parte del Compartimento Polizia Ferroviaria per l’Emilia Romagna che ha ricostruito i fatti e identificato gli autori del gesto e delle immagini con il telefonino.
Dagli accertamenti è emerso l'esatto luogo del pericoloso gesto, nella tratta che va dalla rotonda situata in via Radici in Monte a Sassuolo (MO) alla fermata successiva di Veggia, distante circa 1,6 km, e il treno, il Regionale 90159.
Gli autori del gesto sono stati appunto identificati in due ragazzi di 15 e 16 anni e nei loro confronti sono state elevate contravvenzioni per violazione del Regolamento di Polizia Ferroviaria.
Gli autori del video, invece, sono risultati essere due loro amici di maggiore età e per tutto quanto sopra è stata inoltrata al termine delle indagini segnalazione al competente Tribunale per i minorenni finalizzata ad accertare eventuali condotte penalmente rilevanti nonché a ricostruire il ruolo avuto nella vicenda da parte dei due maggiorenni.