Giornata "no", quella di oggi, per l'ultimo treno internazionale che arriva a Roma Termini.
Il NightJet EuroNight 295 proveniente da Monaco di Baviera e Vienna e diretto appunto nella Capitale d'Italia, è arrivato a destino alle 14.47 con un ritardo "monstre" di 337 minuti dovendo invece arrivare alle 9.10.
I problemi sono iniziati subito dopo il confine da dove il treno è partito con un solo minuto di ritardo all'1.36. Tra Tarvisio Boscoverde e Ugovizza Valbruna è stata infatti necessaria una sosta per un controllo tecnico che ha portato il convoglio ad accumulare ore di ritardo.
Il treno è così arrivato a Padova alle 7.08 anziché alle 4.09, quindi con +179 e subito dopo a Bologna Centrale alle 8.34 con +199. A quel punto si è andato a infilare nella temuta fascia pendolare che gli ha fatto acquisire nuovo ritardo.
Da Firenze Rifredi a Firenze Campo Marte è stato instradato su un percorso alternativo con sosta proprio a Firenze Rifredi anziché a Firenze Santa Maria Novella con i viaggiatori che sono stati reindirizzati ai primi treni utili dal personale di Trenitalia per raggiungere la stazione originaria.
La discesa verso Roma è proseguita in parte in Direttissima e in parte in Linea Lenta, sfruttata ad esempio tra Orte e Settebagni, con arrivo a Termini come detto alle 14.47 con +337.
Quasi sei ore di ritardo per un convoglio che meriterebbe ben altro trattamento.
Foto di repertorio


