Atac ha aggiudicato la gara per la fornitura di 121 tram bidirezionali dal valore di oltre 457 milioni di euro.
La gara è stata assegnata alla società CAF, uno dei quattro grandi costruttori mondiali che hanno presentato offerte nell’ambito della procedura pubblica.
"È un momento storico perché dopo quasi 20 anni l’amministrazione, grazie a una delle più grandi gare mai bandite in Europa, investe per acquistare nuovi convogli per servire le nuove linee e quelle esistenti e per sostituire gli Stanga, che, pur essendo un fiore all'occhiello del trasporto pubblico romano, hanno ormai quasi 70 anni di vita" scrive l'assessore Eugenio Patané.
"Ci tengo a sottolineare che alcuni di questi saranno completamente recuperati per servire la linea dell’Archeotram che vogliamo realizzare nell’ambito del nuovo progetto dell'area archeologica centrale.
I nuovi tram invece saranno degli oggetti frutto della tecnologia più innovativa, esteticamente qualificanti per Roma, più capienti e più performanti, oltre che in grado di viaggiare senza la linea elettrica su alcune tratte, con meno rumore e in grado di affrontare raggi di curvatura più ridotti.
Il lavoro svolto, per cui ringrazio Atac, ha consentito di contenere al massimo i tempi di aggiudicazione, ridotti a poco più di tre mesi, contemperando l’esigenza di selezionare - all’interno delle offerte pervenute, tutte di elevato contenuto tecnologico e funzionale - quella ritenuta più rispondente al progetto posto a gara e più adatta all’impiego sulla rete di Roma.
I nuovi tram avranno una lunghezza di 33,5 metri e potranno ospitare fino a 215 passeggeri.
Saranno disponibili 68 sedute e due postazioni per i portatori di disabilità, che potranno anche fruire di pedane per salire a bordo e di tutte le moderne dotazioni che renderanno confortevole il loro viaggio.
I tram sono forniti di climatizzazione, sistemi di videosorveglianza, diffusione sonora per gli annunci e contapasseggeri ed inoltre sono dotati di un sistema di avviso anticollisione frontale con pedoni".