I tecnici di ANSFISA sono in Friuli Venezia Giulia per il Tram di Opicina.
Fino alla prima settimana di maggio resteranno in città per controllare il percorso dei convogli, fermi ormai da 6 anni e verificare che gli interventi richiesti per la ripresa del servizio commerciale siano stati fatti secondo progetto.
Al termine dei sopralluoghi, se non saranno individuate nuove criticità, l’ufficio ministeriale sarà chiamato a concedere il nulla osta per il riutilizzo della linea.
Una volta ottenuto il benestare di ANSFISA, tuttavia, il Tram di Opicina non tornerà in servizio prima di un mese poiché dovrà eseguire un periodo di pre esercizio che prevede che le storiche vetture circolino senza passeggeri, in modo da poter sperimentare la nuova linea senza il timore di mettere in pericolo i viaggiatori.
Con molta cautela si può iniziare a pensare che il peggio sia alle spalle per questa storica linea.