Comboios de Portugal dovrà lanciare, nel 2023, la gara per l'acquisto di 12 convogli ad alta velocità.
L'investimento di 336 milioni di euro consentirà al vettore ferroviario di avere materiale pronto per circolare sulla nuova linea Porto-Lisbona. L'operazione dipende dalla ristrutturazione della divisione aziendale, che sta per concretizzarsi, nonostante nel Bilancio dello Stato non sia previsto per il 2022.
“CP prevede di lanciare, nel 2023, una gara per l'acquisizione di 12 convogli ad alta velocità del valore di 336 milioni di euro. Questo investimento deve essere effettuato con i fondi propri della società, e reso possibile dalla riorganizzazione della divisione storica della stessa”, riferisce la relazione che accompagna il Bilancio dello Stato per il prossimo anno.
L'acquisto di questi convogli è previsto nel National Investment Program 2030 (PNI 2030), presentato nell'ottobre 2020. Il documento è anche precedente all'acquisto di 55 convogli regionali e 62 automotrici per i servizi suburbani.
La gara per i convogli regionali e suburbani può essere finanziata dallo Stato perché tali convogli verranno utilizzati per il servizio pubblico. L'acquisizione di materiale per l'alta velocità dipende invece solo CP, perché si tratta di un servizio strettamente commerciale.
Il vettore pubblico attende la conclusione del processo di liquidazione del debito: il condono del debito ammonterà a 1.815 miliardi di euro, che corrispondono all'80% delle passività di CP. La società ferroviaria pubblica, per ora, non eserciterà l'opzione per l'acquisto di altri 14 treni ad alta velocità, prevista anche nel PNI 2030.
La nuova linea Porto-Lisbona sarà pronta in più fasi: entro il 2028, con la tratta Porto-Soure, Porto disterà circa due ore da Lisbona; nel 2030 sarà pronta la nuova linea per Carregado, che renderà Porto distante un'ora e 19 minuti dalla capitale.
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