Tanto per cominciare facciamo un po' di storia.
Nel 2011 Trenitalia decide di rinnovare la categoria EurostarCity Italia e di rafforzare la famiglia delle Frecce creando il segmento Frecciabianca con l'obiettivo di porsi come servizio intermedio tra l'Alta Velocità e gli InterCity.
Per la nuova categoria vengono utilizzate le carrozze Gran Confort, UIC-Z1 ed Eurofima, già comunque impiegate sugli InterCity e sui precedenti EurostarCity, mentre per le locomotive si impiegano le allora "nuove" E.414 (ex E.404 serie 100 degli ETR 500 monotensione) e le E.402B, "condendo" il tutto con gli ETR 460/ETR 463 "Pendolino".
I Frecciabianca debuttano ufficialmente nel dicembre del 2011 con diversi collegamenti sull'Adriatico (da Torino/Milano/Venezia per Taranto/Lecce), sulla Padano-Veneta (da Torino/Milano per Venezia/Trieste/Udine) e sul Tirreno (tra Milano/Genova e Roma) mentre, dal 2012, raggiungono anche Reggio Calabria.
Nello stesso periodo vengono ripristinate all'esercizio anche alcune carrozze semipilota UIC-Z1 nel tentativo, fallito, di renderle nuovamente atte al telecomando con le locomotive E.402B su questo segmento.
Tra il 2015 e 2016 Trenitalia inizia a sostituire i Frecciabianca tra Torino, Milano e Venezia con i Frecciarossa, mentre sui FB tra Roma Termini e Reggio Calabria fanno il loro debutto gli ETR 470 ex Cisalpino.
Nel 2018 le porte delle vetture Z e GC vengono colorate di rosso per migliorare la visibilità degli accessi ai convogli ferroviari e tra il 2019 e il 2020 le E.414 vengono indirizzate sui servizi InterCity (rinnovati nel 2016) facendo tornare le E.402B sui Frecciabianca. Esse verranno spesso utilizzate in unita multipla simmetrica, con una macchina in testa e una in coda al treno.
Per l'occasione alcune E.402B ricevono una "rivisitazione" della livrea con capostipite la E.402B.103 uscita da Foligno il 27 agosto 2020.
Le E.402B in unità multipla sui Frecciabianca vengono utilizzate tra il 2020 e il 2022 sia sulla dorsale Adriatica, che tra Milano e Ventimiglia. Il 1 Luglio 2021, in sostituzione dei Thello tra Milano e Marsiglia, vengono infatti istituiti dei servizi Frecciabianca che hanno però vita molto breve, venendo rimpiazzati da collegamenti InterCity con E.414 nel 2022.
Parimenti, i Frecciabianca della dorsale Adriatica vengono mano a mano sostituiti dai Frecciargento effettuati con ETR 700 e dai Frecciarossa con ETR 500 e stessa sorte tocca anche alla relazione Roma-Napoli-Reggio Calabria nel 2020.
Nello stesso arco di tempo, ad ottobre 2021, vengono introdotti i servizi Frecciabianca in Sicilia, effettuati con E.464 e vetture sulla relazione Palermo-Catania-Messina. La regione vuole infatti sviluppare il servizio a lunga percorrenza fino a Roma e Milano collegandosi con i treni Frecciarossa della penisola, ma il progetto viene messo in stand by e probabilmente abbandonato definitivamente dopo pochi mesi a causa dello scarsissimo numero di utilizzatori.
Ad oggi restano pochissimi servizi Frecciabianca circolanti in Italia, tutti tra Roma e Ravenna/Genova/Torino/Milano, espletati da ETR 460/ETR 463 ed ETR 485.
Il futuro di questo segmento è del resto ormai segnato, perché l'obiettivo di Trenitalia è utilizzare, per le lunghe percorrenze, esclusivamente un unico brand per l'Alta Velocità, ossia il Frecciarossa, ed un unico per le linee convenzionali, ossia l'InterCity.
Nel video a corredo di Tommaso Ottaviani, con numerosi filmati di convogli Frecciabianca in giro per l'Italia, ripercorriamo i principali step della vita di questo servizio, che nel corso degli anni, è stato sempre meno protagonista.
Testo di Tommaso Ottaviani