Si intensificano i bombardamenti dell'esercito russo sulle infrastrutture dell'Ucraina, in particolar modo sulle stazioni ferroviarie.

Gli attacchi missilistici russi contro cinque stazioni ferroviarie ucraine, nel centro e nell'ovest del Paese, hanno provocato un morto, un dipendente delle ferrovie, e quattro feriti.

La notizie è stata data dal numero uno della compagnia ferroviaria statale ucraina Oleksandr Kamyshin. "Questo è stato uno dei più gravi attacchi nemici dell'intera guerra. Si tratta di un attacco sistematico contro cinque stazioni. Tutti gli attacchi sono arrivati nel giro di un'ora", ha detto Kamyshin in un intervento trasmesso sull'emittente televisiva nazionale.

Come precisa la Cnn, in un precedente comunicato la compagnia aveva reso noto che non c’era alimentazione sulle linee Shepetivka – Koziatyn, Zhmerynka – Koziatyn e Koziatyn – Fastiv, con ritardi nella circolazione dei treni.

Maksym Kozytskyy, comandante militare della regione di Lviv, ha riferito un attacco russo che ha colpito una stazione ferroviaria nell’Ucraina occidentale: “Oggi, il 25 aprile verso le 08:30, a seguito di un attacco missilistico, si è verificata un’esplosione in una sottostazione di Krasne”, spiegando che i soccorritori erano al lavoro per spegnere l’incendio.