Come RFI "siamo incaricati di allargare le infrastrutture" ferroviarie dell'Italia "e in questo momento con Italferr stiamo gestendo il più grande piano di investimento degli ultimi 50 anni, che riceve un grande sostegno finanziario dall'Unione europea".
Queste le dichiarazioni dell'Ad di RFI, Vera Fiorani, intervenendo all'evento "New technologies for safe and sustainable infrastructures" al Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai.
"Siamo lavorando a questo piano di investimento molto importante, parliamo di circa 24 miliardi di euro di nuovi investimenti in diversi campi del sistema di infrastrutture, per migliorare la rete dell'Alta Velocità nel sud Italia, migliorare il livello tecnologico delle infrastrutture, lo sviluppo dei servizi nel contesto urbano e la manutenzione delle linee esistenti", ha spiegato Fiorani.
"L'Ue finanzierà questo piano perché il modo per muovere l'Europa è la ferrovia" perché "è chiaro che la ferrovia è la modalità più sostenibile per spostare persone e merci in tutta Europa e nel mondo.
Tutto quello che pianifichiamo di realizzare nell'aumentare la qualità dei servizi, la capacità di mantenere le nostre infrastrutture, e aumentare il numero di treni che corrono sulla nostra rete, va nella direzione di aumentare la sostenibilità del nostro Paese e dell'Europa", ha sottolineato.
Per il successo del piano di investimento, l'Ad di RFI ha spiegato che è importante concentrarci sulla "qualità dei progetti" che "devono essere accettati dal sistema degli stakeholder". Infine, "dobbiamo trovare le aziende costruttrici con cui lavorare sulle infrastrutture. Abbiamo lavori di ogni grandezza", e "tutto il sistema economico ed europeo può partecipare a costruire le nostre infrastrutture. Il programma è molto grande e abbiamo bisogno di tutta l'energia del sistema economico".