Renfe intende aumentare la pressione competitiva su SNCF.
Come sappiamo, dal 13 luglio l'operatore spagnolo fa correre i suoi treni ad alta velocità tra Lione e Barcellona e tra Marsiglia e Madrid, diventando il secondo concorrente nazionale di SNCF dopo l'arrivo di Trenitalia.
La compagnia dice di aver trasportato 250.000 persone (con un tasso di occupazione dell'80%) e di puntare a 400.000 clienti nel 2024, in particolare attraverso una politica commerciale aggressiva (biglietti a 19 e 29 euro).
Per raggiungere questo obiettivo, l’azienda rafforzerà notevolmente la propria offerta.
Il primo upgrade sarà verso la Spagna, passando da 2 a 8 andata e ritorno al giorno sia verso Madrid che Barcellona nel corso del prossimo anno.
Questo viene considerato sufficiente per competere seriamente con SNCF che offre due treni al giorno verso la capitale catalana.
Inoltre la compagnia si posizionerà, come previsto, sulla tratta ad alta velocità più redditizia della Francia: Parigi - Lione - Marsiglia.
Questa estensione sarà effettiva nel corso del prossimo anno, forse già a partire dall'estate, con 5 viaggi andata e ritorno al giorno verso Lione e 2 che proseguiranno verso Marsiglia.
In un comunicato stampa, il gruppo spiega la sua politica espansionistica.
"Con il piano operativo previsto, Renfe potrà raggiungere un'offerta di 2,7 milioni di posti all'anno.
Con un tasso di occupazione medio come quello ottenuto finora in Francia, ovvero l'80%, ciò si traduce in una domanda annua di oltre 2,1 milioni di biglietti AVE".
L'operatore gestirà treni ad alta velocità di nuova generazione prodotti da Talgo che possono trasportare 500 passeggeri.
Oltre ai TGV SNCF, Renfe farà concorrenza a Trenitalia che offre 5 viaggi giornalieri di andata e ritorno tra Parigi e Lione e che ha appena superato il traguardo dei 2 milioni di clienti dopo quasi due anni di presenza in Francia.
Questa è una buona notizia per il consumatore perché la concorrenza porta automaticamente a prezzi più bassi e una buona notizia per l’ambiente poiché maggiore è l’offerta, più persone prendono il treno.
Quel che resta da vedere è se Renfe potrà rimanere aggressiva commercialmente.
I "pedaggi" che qualsiasi operatore deve pagare a SNCF Réseau, controllata al 100% da SNCF, per correre su una linea AV sono tra i più costosi d'Europa, in particolare sulla Parigi - Lione.
"Pedaggi" che aumenteranno dell'8% il prossimo anno e che interesseranno tutti gli operatori.
Fonte BFTM Business


