È iniziata ieri sera l'avventura di Treni Turistici Italiani.
Alle 21:42, con un trascurabilissimo +2 sulla tabella di marcia (partenza prevista ore 21:40), l'Espresso 96100 ha lasciato il binario 1 della stazione di Roma Termini alla volta di Calalzo.
Il treno era composto dalla E.402B.128, tre carrozze a Cuccette, una Ristorante, una vettura Letti, una Cuccette allestimento Letti, una carrozza Bagagliaio e la E.402B.116 a chiudere le fila.
Come da traccia orario, il convoglio ha viaggiato lungo la Linea Lenta tra Roma e Orte, poi ha raggiunto Orvieto e Firenze Campo Marte.
Da qui è salito per Bologna Centrale deviando poi a est per Padova Campo Marte e Treviso Centrale.
In questa stazione, dove è giunto con +40 alle 4:59 anziché alle 4:19 previste, è avvenuto il cambio trazione da elettrico a Diesel non essendo il resto della linea elettrificata.
Grazie alla traccia oraria piuttosto ampia è ripartito alle 5:53 con +13 oltrepassando poi Vittorio Veneto, S. Croce del Lago, Ponte nella Alpi-Polpet, Longarone-Zoldo e Perarolo di Cadore.
L'arrivo a destinazione al binario 1 di Calalzo-Pieve di Cadore-Cortina c'è stato quindi alle 7:53 con quattro minuti d'anticipo rispetto a quanto preventivato.
Appuntamento ora a domani con il ritorno come Espresso 96101 da Calalzo a Roma Termini.
Foto di Odissea Quotidiana, video di Salvatore Romano d'Orsi