Si è riunito oggi a Roma il tavolo tecnico convocato al Ministero delle Infrastrutture, per discutere della scelta di RFI in merito alla realizzazione della stazione Medioetruria.
A Rete Ferroviaria Italiana era stato dato il compito di indicare, secondo parametri oggettivi, il luogo più adatto per la realizzazione di una stazione AV tra la Toscana e l’Umbria.
Tre le possibilità: Rigutino, Creti e il potenziamento di stazioni esistenti come quelle di Arezzo e Chiusi.
Secondo quanto emerge dai dati analizzati dalla società del Gruppo FS, il luogo più adatto tra quelli in citati sarebbe Creti, una frazione del comune di Cortona in provincia di Arezzo.
Il documento presentato da RFI non avrebbe però soddisfatto completamente la Regione Toscana, rappresentata dall’Assessore alle Infrastrutture Stefano Baccelli. Infatti nel report, secondo il loro punto di vista, non sarebbero state analizzate abbastanza puntualmente anche le altre possibilità.
Adesso a doversi pronunciare sarà la politica dal momento che, per fare in modo che l’idea passi dai documenti alla realtà, è necessaria un’intesa totale tra la Regione, che dovrebbe ospitare la stazione, ovvero la Toscana, e il Governo centrale.