La gara da 116 milioni di euro indetta circa un mese fa da RFI per realizzare la prima parte del cosiddetto nodo Pigneto a Roma è andata deserta.
Il tempo garantito alle aziende ammesse alla procedura ristretta per realizzare l’opera è scaduto lunedì alle 12 e nessuna impresa si è fatta avanti.
È la seconda volta che accade. La prima gara, indetta dal commissario straordinario di RFI, l’ingegner Vincenzo Macello, per un valore di 101 milioni, era andata deserta a inizio settembre.
La seconda gara è stata pubblicata a stretto giro, il 6 ottobre, con un importo maggiorato di circa il 15 per cento e una scadenza fissata dopo solo un mese.
Anche questa volta, però, nessuno si è fatto avanti.