Anche gli eventi sportivi possono generare un'ingente quantità di emissioni di carbonio, a causa dei numerosi viaggi in aereo efettuati dalle squadre per gli spostamenti necessari a raggiungere idiversi campi di gioco.
Da oggi, le squadre di calcio francesi si recheranno a tutte le partite, a meno di tre ore di distanza, in treno anziché in aereo, proprio nel tentativo di ridurre le emissioni di carbonio.
La Federazione calcistica francese ha annunciato la nuova politica, che si applica a tutte le squadre nazionali. La politica è già in vigore per la squadra femminile e per l'Under 21, ma ci vorrà un po' più di tempo perché ciò avvenga anche per la squadra maschile senior, in quanto la Fédération Française de Football (FFF) sta riflettendo sulla logistica del trasporto pubblico per le star mondiali come Kylian Mbappé.
"Con il Commissario Tecnico Didier Deschamps, stiamo valutando la possibilità che la nostra squadra senior viaggi in treno per le partite di Lione a marzo, per garantire che la nostra squadra nazionale dia il buon esempio e metta in evidenza la politica di transizione ecologica che sosteniamo", ha dichiarato il presidente della FFF Philippe Diallo.
La Federazione francese è consapevole del fatto che spostare in treno la squadra A pone alcune problematiche.
"Ci sono questioni di sicurezza e di comfort per gli altri passeggeri. Se domani portiamo la squadra francese alla stazione di Lione, è possibile che ci sia folla per vederla, e che i treni non partano in orario", ha detto il presidente della Federazione, Diallo.
"Per questo ho parlato di marzo: ci siamo dati del tempo, con i responsabili di SNCF, la squadra nazionale, la FFF e le autorità pubbliche per studiare tutti gli aspetti".
Anche le squadre di calcio inglesi si spostano per quanto possibile in treno.
La Football Supporter's Association (FSA) e i club della English Football League (EFL) hanno recentemente lanciato una Carta dei viaggi sostenibili. Numerosi club, tra i quali Bristol City, Forest Green Rovers, Millwall e Swindon Town hanno aderito all'iniziativa, che incoraggia le squadre a viaggiare in pullman o in treno.
"La dipendenza dei club calcistici dai voli a corto raggio è una spina nel fianco delle loro strategie di sostenibilità", afferma Katie Cross, amministratore delegato di Pledgeball, un'associazione di beneficenza calcistica che ha co-creato la Carta.
"Questa Carta cerca di affrontare il problema e di aiutare i club a incorporare pratiche di viaggio più sostenibili nelle loro operazioni, e a dare l'esempio, mostrando ai tifosi e al pubblico che l'azione per il clima è davvero concreta".
Intanto la Great Western Railway (GWR) dice di essere pronta a sostenere la logistica di un maggior numero di squadre che prendono il treno.
"Abbiamo un team specializzato pronto ad assistere le squadre di calcio che desiderano viaggiare in treno, che, come tutti sappiamo, è un mezzo di trasporto molto più ecologico", afferma Sarah Hind, Exclusive Sales Manager della Great Western Railway.
Foto 2 di Andrea Corsini