Torniamo a parlare di Euronight e ancora una volta di quelli che giungono in Italia.
Partiamo dal presupposto che non abbiamo la certezza che i dati siano corretti, ma il sito web che li propone è affidabile e indipendente, quindi tutto lascerebbe pensare che lo siano.
Secondo zugfinder tra i treni con maggiori criticità che coinvolgono il nostro Paese ci sarebbe l'Euronght 235 da La Spezia a Vienna gestito dalle ferrovie austriache ÖBB.
I numeri che propone il popolare portale sono disarmanti.
Secondo zugfinder, infatti, nell'ultimo mese il treno è arrivato puntuale nella principale stazione della capitale austriaca solo una volta.
La puntualità fino a 5 minuti ci sarebbe stata per questo solo nel 3% dei casi.
Ma questo è solo l'inizio. Il terno internazionale dalla Liguria sarebbe infatti giunto a destino entro i 10 minuti solo altre due volte.
In estrema sintesi, dal 15 agosto al 13 settembre il Nightjet delle ÖBB avrebbe maturato una media di 66 minuti di ritardo.
Neanche a farlo apposta, uno dei massimi ritardi lo ha raggiunto anche nella giornata di oggi quando è arrivato a Wien Hbf alle 11:30 anziché alle 8:52 con +158.
In questo caso abbiamo potuto verificare coi nostri occhi tramite l'applicazione delle ÖBB quanto asserito da zugradar, confermando effettivamente l'accaduto.
"Tragiche" anche le prestazioni di ieri, 13 settembre, e dell'altro ieri, 12 settembre, rispettivamente con +159 e +157.
Per coloro a cui non va di fare i conti siamo a ridosso delle tre ore di ritardo negli ultimi tre giorni.
Se si crede che il problema sia la ripresa delle attività dopo le ferie o qualche situazione recente contingente ci si sbaglia.
Ritardi "importanti" ci sono stati anche lo scorso 19 agosto quando il treno è arrivato a destino con +109 e il 31 agosto quando si è fermato a +102.
Stando alle statistiche di zugfinder, solo in due circostanze il treno ha maturato il suo maggiore ritardo lungo il percorso sui nostri binari, recuperando in entrambi i casi, il 16 agosto con +21 a Padova e in perfetto orario a Vienna e il 24 agosto con +47 a Monterorosso e +9 finali.
Ora, ricordando sempre che noi "tifiamo" sfacciatamente per questi collegamenti e vorremmo ce ne fossero dieci volte tanto, non possiamo non notare come anche in questo caso, come di quello che viaggia su Roma, la situazione sia insostenibile.
Qualora questi numeri fossero verificati, e non c'è motivo per dubitarne, si tratterebbe di una debacle pressoché quotidiana che non può proseguire a lungo.
Un cambiamento radicale è obbligatorio, lo ribadiamo, prima che sia troppo tardi.