Come abbiamo documentato ieri, è caos trasporti nel Lazio, dove numerose corse di treni regionali sono state cancellate a causa di un eccessivo consumo dei bordini dei treni TAF e Rock.
Colpite particolarmente le linee Orte - Fiumicino Aeroporto (FL1) e Roma - Viterbo, due dei principali collegamenti su rotaia usati dei pendolari nel Lazio, dove moltissime corse sono state cancellate o soppresse a causa di lavori di manutenzione indifferibili.
Tutto questo con il risultato che migliaia di pendolari si sono trovati a terra, sulle banchine, a scoprire sui tabelloni che la loro corsa è stata cancellata.
Il governatore Francesco Rocca ha parlato di "cancellazioni e ritardi che stanno generando il caos e l’inferno, soprattutto tra i pendolari", annunciando che oggi incontrerà gli Ad di FS e Trenitalia.
La percentuale di cancellazioni toccherebbe il 30%.
I lavori di manutenzione riguardano, spiega RFI, un atipico consumo dei profili delle ruote dei treni, i bordini, appunto.
"Per contrastare il fenomeno nella sua straordinarietà – si legge in una nota – Trenitalia e RFI hanno messo in campo tutte le azioni necessarie".
Tra queste ci sono: "il monitoraggio costante dei treni, le operazioni di tornitura e sostituzione delle ruote e gli interventi straordinari di lubrificazione dei binari".
"Allo scopo di garantire, principalmente, la mobilità di pendolari e studenti e per ottimizzare l’utilizzo dei treni, tuttavia, è necessario attuare una nuova programmazione dell’offerta e, contestualmente, predisporre tutte le misure manutentive necessarie al regolare ripristino del servizio commerciale.
Problemi già nei mesi passati
Il problema si era verificato già a fine luglio, e da allora si sono stati svolti lavori serrati per cercare di arrivare alla ripresa di settembre a regime.
Evidentemente gli interventi non sono stati sufficienti per questo dallo scorso weekend il servizio è fortemente penalizzato dall’assenza di una parte considerevole dei mezzi. Una situazione che, a quanto si apprende, non sarà di immediata risoluzione.
Le prole di Rocca
Il presidente della Regione Francesco Rocca ha commentato: "I cittadini del Lazio hanno vissuto l’ennesima giornata di passione sulle linee ferroviarie regionali: cancellazioni e ritardi che stanno generando il caos e l’inferno, soprattutto tra i pendolari.
Oggi incontrerò Luigi Ferraris, Amministratore Delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e Luigi Corradi, AD di Trenitalia, per rendermi conto della reale situazione e dei tempi di ripristino.
Sono poi in costante contatto con l’Assessore Ghera. I cittadini del Lazio non possono continuare a subire passivamente questa pesante situazione e questi gravissimi disservizi. Andremo fino in fondo".
"Abbiamo chiesto a Trenitalia e RFI di mettersi in contatto con i sindaci e i territori, per risolvere il prima possibile i disservizi e affrontare i disagi.
Nei prossimi giorni la Regione Lazio prenderà provvedimenti per applicare sanzioni nei confronti delle società che gestiscono le ferrovie laziali, a causa del servizio non adeguato erogato ai pendolari", gli fa eco l’assessore regionale ai Trasporti Fabrizio Ghera.