La situazione migliora ma continua ad essere tutt'altro che rosea.
I Paesi Bassi continuano a subire perdite finanziarie dalla compagnia ferroviaria NS, come indicato nei risultati semestrali presentati lo scorso 10 agosto.
La notizia positiva, tuttavia, è che rispetto all’anno scorso c’è un certo miglioramento.
La perdita operativa è passata infatti da 225 milioni a 26 milioni di euro.
L’azienda definisce questi risultati "ancora insufficienti per garantire una situazione finanziaria sana per NS".
Per questo motivo, gli anni a venire rimarranno "una sfida dal punto di vista finanziario", ha dichiarato l’azienda.
Il CEO Wouter Koolmees fa riferimento ai cambiamenti nell’abitudine di viaggio: “Nei Paesi Bassi si sta tornando a viaggiare più spesso in treno, ma abbiamo ancora meno passeggeri rispetto a prima della pandemia.
Questo si riflette anche nelle nostre prestazioni finanziarie. Il compito sociale rimane di importanza essenziale, ma finanziariamente continua a comportare perdite”.
In media, durante un giorno lavorativo, circa 1,1 milioni di passeggeri utilizzano il treno.
Prima della pandemia, erano 1,3 milioni.