Il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ha disposto la riduzione della durata dello sciopero dei treni previsto per domani, dopo la fumata nera ai tavoli al ministero.
Una decisione duramente contestata dai sindacati: la Filt-Cgil la definisce “illegittima e sbagliata” e annuncia risposte in sede legali.
L’astensione era stata fissata dai sindacati dalle 3 del mattino di giovedì 13 fino alle 2 del mattino di venerdì 14.
Il Mit ha stabilito che lo sciopero terminerà invece alle 15.