"Il primo ottobre 2023 partirà una fase di sperimentazione a mercato dei servizi Frecciarossa sulla tratta Roma - Potenza - Ferrandina - Metaponto che vedrà il suo epilogo conclusivo il 31 di marzo del 2024".
Lo rende noto il Ciufer Basilicata che aggiunge: "La prosecuzione fino al 31 dicembre 2024 non è esclusa.
È in corso una nuova stima per valutare il da farsi: la Basilicata non può permettersi di perdere l’alta velocità ferroviaria.
Apre però a una rimodulazione del servizio.
Anche senza un treno “a mercato” se ci fosse una compensazione vantaggiosa con le linee alternative.
Intanto però le elezioni regionali del 2024 si avvicinano; anzi, sono ormai proprio dietro l’angolo e il rinnovo del servizio Frecciarossa Metaponto-Potenza-Milano non è stato ancora firmato.
Ad oggi siamo in una situazione obiettivamente ambigua, nella quale l'unica che può dirsi certa di governare sovrana è l'incertezza.
Ai lucani non serve l’ennesimo cartello elettorale messo in piedi alla bell’e meglio e che si scioglie dopo l’ennesima batosta, ma un contratto solido e a lungo termine, capace di darci una prospettiva ampia.
Ora devono parlare i fatti, perché le chiacchiere se le porta via il vento, così come le false promesse e la propaganda".