Ci sarà ancora da aspettare per il passaggio a Trenitalia delle corse della ferrovia Verona - Rovigo.

Lo rende noto L'Arena secondo la quale il Tribunale amministrativo regionale di Venezia, mercoledì 14 ha disposto il rinvio al prossimo 12 luglio della discussione della causa avviata a marzo da Arriva Italia Rail Srl contro l’assegnazione del servizio passeggeri, per il decennio 2023-’32, alla società del Gruppo FS Italiane da parte della società regionale Infrastrutture Venete Srl.

L’azienda lombarda era difatti giunta al secondo posto, dietro a Trenitalia, nella gara indetta nel 2022 dalla partecipata regionale per trovare un unico gestore sia per la Verona-Rovigo che per le linee gestite ancora da Sistemi Territoriali, ossia la Adria-Mestre e la Rovigo-Chioggia.

«Arriva Italia Rail», coi suoi legali, aveva impugnato il provvedimento di aggiudicazione del servizio per motivi di tipo tecnico, ossia, secondo la società «il non aver potuto accedere ai documenti riguardanti la selezione per l’assegnazione dell’appalto».

Dopo la prima udienza del 22 marzo, i giudici amministrativi, che non hanno mai messo in discussione la gara e le sue procedure, avevano deciso di rinviare il verdetto dopo la discussione di merito del ricorso, fissata il 14 giugno.

Tutto ciò, di fatto, ha «congelato» l’iter per il passaggio delle consegne tra Sistemi Territoriali e Trenitalia, che la Regione intendeva concludere originariamente entro l’autunno. L’ultima udienza, tuttavia, non ha prodotto alcuna decisione per un rinvio tecnico al 12 luglio.

Questo per accordare a Trenitalia un termine adeguato per la propria difesa riguardo ai contenuti dell’ultima memoria depositata dai legali di Arriva Italia Rail al Tar. Pure in questo caso i magistrati non si sono pronunciati sull’operato di Infrastrutture Venete.

Orario invernale Trenitalia
Giorni
Ore
Min.
Sec.

Aerei

Autobus

Eventi

Varie

Treni insoliti sui binari italiani
Il nuovo libro di Lorenzo Pallotta

234 pagine, 260 foto

Acquista la tua copia!!

Lavoro in ferrovia