A distanza di qualche tempo, facciamo il punto sulle E.464 a batteria di Trenitalia.
Come è noto al momento le unità di cui dispone la compagnia ferroviaria sono due, la E.464.199 e la E.464.276.
A queste si aggiungeranno altre otto macchine che sono in corso di trasformazione presso le Officine Manutenzione Ciclica di Foligno e che saranno in consegna tra maggio e settembre.
Entro l'autunno, quindi, saranno 10 le locomotive di questo Gruppo ad essere dotate di doppia alimentazione.
Ad esse, dopo la gara a procedura negoziata di cui abbiamo parlato ad aprile, si aggiungeranno altre due teste di serie che avranno poi un seguito con altre 13 unità.
Secondo quanto previsto dalla medesima gara è prevista fornitura di kit materiali per la modifica di serie del sistema di trazione di minimo 13 locomotive e fino ad un massimo di 63 locomotive.
Tale modifica sarà realizzata a cura di Trenitalia.
In sostanza, a seconda delle ipotesi, la compagnia ferroviaria potrà contare su un numero di E.464 a batteria che va da un minimo di 25 a un massimo di 75.
Va detto che la comodità della batteria non risiede unicamente nella possibilità per queste macchine di traghettare in autonomia i treni che interessano la Sicilia, ma anche la possibilità di spostarsi autonomamente e in sicurezza nelle zone non elettrificate dei depositi.