"Negli ultimi giorni tre treni sono deragliati a Firenze, e l'Italia è restata ferma. Perché evidentemente non c'è stata manutenzione per anni e anni.
Il 15 maggio sarò in stazione a Firenze per illustrare, finalmente, il progetto del passante che renderà giustizia ai pendolari, ai viaggiatori, e a tutti quelli che prendono il treno e non possono stare quattro ore in stazione se deraglia un treno merci".
Queste le dichiarazioni del ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini intervenendo a Massa a un'iniziativa elettorale.
A margine dell'iniziativa elettorale Salvini ha spiegato: "sarò in stazione a Firenze con il progetto in mano per la separazione del trasporto merci da quello delle persone, con il passante, la stazione AV. Per evitare che il deragliamento di un vagone blocchi la Toscana e l'intera Italia. Non risolveremo tutto nell'arco di poche settimane ma finalmente dal 15 maggio si parte".
Il giorno precedente, il ministro aveva detto di aver "chiesto un cambio di passo a RFI, perché sul trasporto ferroviario è chiaro che occorre fare di più e meglio. C'e' ancora troppa superficie a binario unico. Io direi che RFI negli anni passati probabilmente non è stata sempre attenta alle esigenze dei pendolari".
"È importante che il ministro Salvini venga a siglare una convergenza sul fare il passante". Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, commentando l'annuncio fatto dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha detto di voler venire nei prossimi giorni a Firenze per dare un'ulteriore accelerazione alla ripartenza dei cantieri per la realizzazione del sottoattraversamento ferroviario nel capoluogo di regione toscano.
"Con il ministro Salvini - ha aggiunto Giani - dobbiamo lavorare in continuità con quello che abbiamo fatto finora", in particolare "da un paio d'anni a questa parte, perché arrivi prima possibile il passante dell'Alta Velocità: è il sistema che consente di isolare i due binari Av rispetto all'altro sistema ferroviario, quello dei treni pendolari, dei treni regionali, e consente quindi di raddoppiare la nostra capacità di portata".
Salvini ha poi spiegato che proprio sul fronte Alta Velocità, inviterà "prima della pausa estiva Donatella Tesei ed Eugenio Giani - governatori rispettivamente di Umbria e Toscana - al tavolo con i tecnici delle Ferrovie".
Foto 1 Giovanni Gardenghi