Quando tuona, poi, normalmente, piove. E così è stato anche stavolta.
Alcuni giorni fa avevamo scritto che le tre locomotive E.660 ed E.661 di FNM erano fortemente a rischio.
Questo dopo la comparsa, nella stazione di Seveso dove erano accantonate da anni, di un telo di copertura che non lasciava presagire nulla di buono.
Ieri, trascorsi alcuni giorni durante i quali, probabilmente, si è verificata la possibilità di iniziare la riduzione volumetrica senza creare problemi ambientali, possiamo confermare che le tre locomotive sono tutte state demolite o in corso di demolizione.
La prima a cadere sotto la morsa della cesoia idraulica è stata in questi giorni la E.661-002 con le altre che verosimilmente seguiranno nei prossimi giorni.
Spariscono così per sempre dai nostri binari tre locomotive particolarissime e decisamente sfortunate che non hanno mai visto un servizio commerciale pur essendo nel nostro paese da quasi 20 anni.
Un progetto nato male e finito peggio che termina la sua esistenza nel mese in corso.
A titolo puramente di curiosità, va ricordato che al netto di quelle preservate per scopi museali quelle di FNM erano le uniche locomotive una volta parte del Gruppo 362 delle ferrovie jugoslave ancora esistenti.
Le locomotive dello stesso Gruppo da cui sono derivati questi tre esemplari sono state ritirate in Slovenia nel 2009 e in Croazia nel 2012 e quasi totalmente demolite negli anni successivi.
Foto 2 e 3 Passione Trasporti